All’altezza delle nostre aspettative

Saranno sempre loro a decidere se saremo soddisfatti o delusi, spaventati o sereni e se la nostra giornata sarà alla loro altezza, all’altezza delle nostre aspettative.
Se vogliamo immaginare il futuro, dobbiamo sempre avere delle aspettative. Ma per quanto la si possa immaginare, la realtà non sarà sempre una strada dal fondo perfetto e quando pensiamo di partire per una passeggiata in bici in riva al mare, ci ritroviamo a percorrere la Parigi-Roubaix.

Il valore che diamo a ciò che viviamo è legato ad un confronto continuo tra ciò che è e ciò che ci aspettavamo. A volte è una motivazione forte per fare sempre meglio, ma nel caso di imprevisti, può diventare motivo di insoddisfazione. Se puntiamo tutto sull’aspettativa, vivremo nella staticità del passato, osservando tutto con una prospettiva rigida che può essere sgretolata facilmente da un presente imprevedibile.

Se ci spostiamo nel presente, possiamo dare ogni giorno una nuova cornice al piccolo grande imprevisto della nostra giornata, senza pensare ormai a cosa avremmo voluto, ma chiedendoci:

-Se paragono questa situazione ad altre più impegnative che ho vissuto o che stanno vivendo altre persone in questo momento, come la valuto e come mi sento?
-Ok l’esperienza che sto vivendo potrà avere un impatto nel breve periodo e ha cambiato i miei piani, ma lo avrà anche sul lungo termine?
-Che cosa posso scoprire, trarre, imparare su di me dalla situazione che sto vivendo?

Credo che quanto più riusciremo a dare nuove cornici e significati a ciò che accade, tanto più velocemente ci adatteremo alla fluidità di questo presente.

 

Sei d’accordo? Hai altre domande da condividere?